La gravidanza iperprogramma in maniera importante le catene muscolari di chiusura podaliche e del bacino, ma anche le catene muscolari di estensione (coccige). Chiude il bacino ma apre il piccolo bacino, il sacro si orizzontalizza e si abbassa. Con l'aumento dell'estensione, i dischi intervertebrali vanno in compressione. Ecco perché è bene all'inizio della gestazione controllare le catene muscolari di chiusura, gestire cioè i rapporti "contenente/contenuto" che significa poi aumentare il vantaggio della posizione del cranio nel feto.
Infatti il diaframma va tangente e modulando differentemente la riprogrammazione posturale si ottiene un miglior bilanciamento del bacino con conseguente miglioramento della posizione del cranio.
A questo proposito ricordiamo una frase del Prof. Busquet: "...la coreografia dei nostri movimenti è l'espressione di ciò che siamo nel profondo"...
Ricordiamo infine che le cinque catene muscolari degli arti inferiori rispondono ai problemi della statica, del movimento e del comportamento!!!
Buona postura a tutti
Prof. Fabio Moro / Dott. Giovanni Pepè
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